Presentazione
| La scuola dell’infanzia ‘S.Eufemia’ è organizzata con tre sezioni omogenee.
Rispettando la primaria responsabilità educativa dei genitori, il percorso formativo pone le basi per lo sviluppo affettivo, cognitivo, sociale e morale dei bambini e delle bambine come soggetti costruttori della propria personalità, valorizzando le capacità affettive, cognitive, relazionali, operative, morali e religiose e trasformandole in competenze.
A tal fine le insegnanti ogni anno predispongono con intenzionalità educativa la progettazione educativo-didattica, in cui gli obiettivi formativi della scuola dell’infanzia sono declinati nella forma di atteggiamenti e competenze che si vogliono sollecitare e promuovere.
L’approccio progettuale si differenzia da un approccio programmatorio in quanto definisce un itinerario aperto, che parte dall’osservazione dei bambini e fa da essa scaturire i loro bisogni e i loro interessi. Su questi si innesta successivamente il lavoro dei docenti che, con sollecitazioni e materiali, stimola il dispiegarsi di un percorso coerente ed organico.
I temi e gli obiettivi vengono ri-orientati e rilanciati nel corso dell’anno in base al mutare delle sollecitazioni provenienti dai bambini e dal gruppo sezione. Di conseguenza i tempi e lo stesso itinerario educativo-formativo sono flessibili e aperti, modificabili in base al variare della situazione operativa ed agli interessi dei bambini, salvaguardando i ritmi individuali di ciascuno e le esigenze proprie di ogni fascia di età.
Dal punto di vista degli obiettivi formativi, il percorso progettuale pensato per e con i bambini è orientato inizialmente allo sviluppo della propria identità personale, attraverso il confronto con l’altro, il senso di appartenenza ad un gruppo e l’interiorizzazione delle regole che lo governano, nonché al potenziamento dell’autonomia personale. Il successivo rilancio può spostare l’attenzione ad obiettivi formativi maggiormente legati al versante emotivo-affettivo, ossia alla consapevolezza ed espressione delle proprie emozioni e alla condivisione di esperienze personali.
Gli ambienti della scuola sono strutturati in modo coerente rispetto all’approccio metodologico, offrendo ai bambini una molteplicità di materiali e proposte tale da stimolarli ad essere soggetti attivi della propria formazione.
Il metodo è inoltre impostato sulla collegialità e sulla collaborazione delle insegnanti (l’equipe è costituita da una coordinatrice delle attività didattico-educative, da 6 insegnanti di sezione e 2 insegnanti madrelingua inglese). L’impiego ottimale delle competenze di ogni insegnante implica la condivisione della responsabilità educativo-didattica e l’organizzazione flessibile del lavoro.
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